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| Louis Vuitton Foundation - Paris |
Se ne é andato il piú grande di tutti.
Frank Gehry adesso é nella storia, con Michelangelo,
Bramante, Wright, Palladio, Le Corbusier.
Tra i pochissimi ad aver saputo fare ricerca e
sperimentazione fino all'ultimo giorno e al contempo ad essere riuscito sempre
a confrontarsi con il contesto e la storia in maniera eccellente, con tutti i
suoi progetti più importanti.
Chiunque pratichi questo mestiere sul campo si puó rendere
minimamente conto di quale dimensione di complessitá creativa, progettuale,
tecnica abbia saputo raggiungere e gestire.
Qualcuno nel nostro settore non ha saputo riconoscerlo in
vita: fa sorridere e forse in fondo non ha davvero capito bene cos'é
l'architettura.
"Architecture is a small piece of this human equation,
but for those of us who practice it, we believe in its potential to make a
difference, to enlighten and to enrich the human experience, to penetrate the
barriers of misunderstanding and provide a beautiful context for life's
drama."
- Frank O. Gehry
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| Louis Vuitton Foundation - Paris |
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| Louis Vuitton Foundation - Paris |
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| Louis Vuitton Foundation - Paris |
Tra le frasi che amo di piú di Gehry:
"Look, architecture has a lot of places to hide behind,
a lot of excuses. “The client made me do this.” “The city made me do this.”
“Oh, the budget.” I don’t believe that anymore. In the end, you have to rise
above them."
Quanti ne ho incontrati che vivono nascosti li dietro.
Casa sua, il dettaglio dei gradini d'ingresso, disegnati e
realizzati come avrebbe fatto un bambino.
Nel 2002 Gehry presenta il progetto per il Venice Gateaway,
in zona Marghera. L'aeroporto Marco Polo, la "porta d'acqua sulla
laguna", ma sul suo perimetro industriale, privo di qualunque valore
architettonico.
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| Venice Gateaway - Venezia |
Sarebbe stato il contesto ideale: un'espansione di Venezia
fuori dal suo centro storico. Un'architettura in grado di dare dignitá ad una
zona marginale, innescando un processo virtuoso di sviluppo di Venezia esterno
al flusso di turismo abnorme di quella cittá.
Vele sul mare, alcune gonfiate dal vento, altre afflosciate
dalla bonaccia, tenute da strutture e alberi in legno, tiranti e corde,
sarebbero stati il riferimento al mare che avrebbe contestualizzato il
progetto: una ricerca di confronto diretto con il luogo e la sua storia, come é
sempre stato per Gehry.
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| Venice Gateaway - Venezia |
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| Venice Gateaway - Venezia |
Forse nessun'altra cittá come Venezia avrebbe avuto bisogno
di un'architettura del genere, per sperare di cominciare a decomprimere il suo
contesto storico.
Il progetto é naufragato nel 2012 e Gehry in 96 anni di
vita, non ha lasciato nessuna opera in Italia. Rimasto sulla carta, cosí come é
successo in passato per le opere di Wright, Le Corbusier, Louis Kahn.
Un paese ottusamente trincerato.
Anche perché non è che nel frattempo non si sia costruito in
quelle aree devastate e anonime.
Il mio post di ieri su Facebook, sulla scomparsa di Gehry, al momento
conta circa 10.000 visualizzazioni. Sarebbe interessante
sentire qualche rappresentante della classe politica presentare questi
argomenti e aprire ad un confronto sullo stato delle cittá d'arte.
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| Winton Guest House |
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| Frank O. Gehry |
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| Experiece Music Project - Seattle |
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| Louis Vuitton Foundation - Paris |
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| "Fred & Ginger" - Prague |
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| Walt Disney Concert Hall - Los Angeles |
L.A. architects, from left: Frederick Fisher, Robert
Mangurian, Eric Owen Moss, Coy Howard, Craig Hodgetts, Thom Mayne and Frank
Gehry assemble at Venice Beach in 1980.