martedì 13 marzo 2012

Praha

F. Barilari - Il Cimitero di Praga

Il "Cimitero di Praga" (Starý Židovský Hřbitov) è il vecchio cimitero ebraico nel ghetto della città. 
Uno spazio grande poco più di un cortile, racchiuso tra alcuni palazzi ed una sinagoga
Dal XV al XVIII sec, questa piccola area nel ghetto è stato l'unico luogo nel quale la comunità ebraica della città poteva seppellire i propri defunti. La prima lapide è stata posta nel 1439, l'ultima, nel 1787.
Nel corso dei secoli, si sono sovrapposti fino ad 11 strati di sepolture, mentre le lapidi sono state progressivamente spostate e riposizionate, rimanendo però sempre sull'area. 
Oggi se ne contano circa 12.000, in stili che vanno dal tardo gotico al rinascimentale, fino al barocco; sistemate una dopo l'altra, senza alcuna sequenza storica. 
Durante l'occupazione tedesca, il cimitero venne mantenuto integro, a futura testimonianza di un popolo estinto.
Gli alti alberi di sambuco cresciuti in mezzo alle lapidi dai diversi colori dei marmi e dei muschi, contribuiscono anche loro a formare una atmosfera molto intensa in questa piccola area della città.
Questo luogo ha dato il titolo all'ultimo libro di Umberto Eco.