giovedì 30 dicembre 2021

Coney Island Baby

 

The album has been described by Anthony DeCurtis as "perhaps the most romantic album of Reed's career". Many of the album's songs were inspired by and dedicated to Reed's girlfriend and muse at the time, a trans woman named Rachel Humphreys. 

According to Aidan Levy, Coney Island Baby was "as much a love letter to Rachel as it was to the nostalgic Coney Island of the mind."

The album's title track directly references Rachel with the line: "I'd like to send this one out to Lou and Rachel, and all the kids at P.S. 192.". "P.S. 192" refers to P.S. 192 – which at that time was a public school for kindergarten to 6th grade, in Brooklyn, New York City, where Reed went to school before moving to Long Island. In 1979 Reed said "Saying 'I'm a Coney Island baby' at the end of that song is like saying I haven't backed off an inch. And don't you forget it." It is a direct continuation of the poem "The Coach and Glory of Love" published in the Fall 1971 edition of The Harvard Advocate.

_ from Wikipedia

Lou and Rachel

Lou Reed and John Cale, NY 1977 - Christmas


sabato 4 dicembre 2021

Bohigas / Barça

Oriol Bohigas _ Barcelona 20/12/1925 - Barcelona 30/11/2021

Per chiunque pensi che vivere in un contesto urbano degradato e avvilente sia una forma di "fine pena mai", la Barcellona di Bohigas ci mette di fronte a tutta l'incompetenza di chi amministra una città che non funziona.

E' morto un architetto grandissimo. Ma proprio di quelli rari.

"Ha muerto Oriol Bohigas, el arquitecto de Barcelona, Urbanista, pensador, intelectual y agitador, llevó unos estándares de dignidad a los barrios" 

- Arquitectura Viva

Chiunque abbia visitato e amato la città di Barcellona negli ultimi 30 anni, probabilmente non lo conosce se non è del settore, ma dovrebbe ringraziare in larga parte lui.

E' stato il protagonista della ricostruzione degli spazi pubblici e della struttura urbana di Barcellona durante i primi dieci anni di democrazia dopo il 1975 e di nuovo, in occasione dei giochi olimpici del 1992.

Ho avuto l'occasione - professionalmente la fortuna - di vedere Barcellona prima di tutte le opere eseguite per le Olimpiadi del 1992 e di tornarci durante e dopo tutte le opere messe in atto in quegli anni. Ho visto una città che si trasformava e rinasceva.

Pochissime città nel mondo sono riuscite a trasformarsi in questo modo, mantenendo quell'equilibrio tra spinta innovativa della ricerca architettonica e urbana, e rispetto della storia e della tradizione.

Ha sviluppato tutta la potenza del Plan Cerdà, proiettandolo nel futuro, partendo dalla dimensione umana del vivere quotidiano. 

Alcune di queste foto mostrano cosa era il fronte sul mare di Barcellona 5 o 6 anni prima delle opere del 1992.

Barcelona _ Villa Olímpica 1986 

Barcelona _ Villa Olímpica 2021

Barelona - Villa Olimpica 1991

Barelona - Villa Olimpica 1995

′′La logica della città′′

′′Figlio unico che poi avrebbe generato una famiglia numerosa, con un padre che ha espresso le sue preoccupazioni sociali e le sue convinzioni nazionalistiche attraverso il giornalismo e l'editoria..."

_ Luis Fernandez-Galiano

Altre foto raccontano l'eredità che Bohigas ha lasciato in quella città, composta da tanti maestri e altrettanti capolavori.

EMBT Miralles Tagliabue - Parc Diagonal Mar

Richard Meier _ MACBA Museu d'Art Contemporani de Barcelona

Jean Nouvel - Torre Gloriés

EMBT Miralles Tagliabute - Mercat Santa Caterina

Frank O. Gehry - El Peix

Eric Miralles - Paseo Icaria

Fino al 1992, tre città europee, che affacciano sul Mediterraneo, venivano accomunate spesso: Napoli, Marsiglia e Barcellona.
Dopo le opere messe in atto in quegli anni e quelli successivi, Barcellona è entrata in un circuito diverso: una specie di premiere league delle grandi capitali internazionali.

Non si è trattato di quell'"effetto Bilbao" che si possa associare ad un'opera dirompente, in grado di capovolgere lo sviluppo sociale ed economico di una città: nel caso di Barcellona è stata l'orchestrazione di una serie di interventi che agivano contemporaneamente sulla progettazione di luoghi di aggregazione di quartiere e grandi infrastrutture alla scala urbana.

Roma avrebbe tentato di imitare quell'approccio, pochi anni dopo, con il programma "100 Piazze", fatto spegnere subito, senza raggiungere nulla di quei risultati.  







Insieme alla sua architettura e alla sua urbanistica, Bohigas ha lasciato una solida eredità intellettuale, civica e politica. 

"But, specifically, what do we owe Bohigas? The list is overwhelming. We owe him, first of all, the new democratic Barcelona that came to fruition and made a great leap forward with the Olympic project: that of the recovery of the historic centre, that of the new centralities and the dignification of the neighbourhoods, that of the opening up to the sea, that of the hard squares and green spaces, that of the ring roads. In short, the Barcelona of quality public spaces, clean facades and civic ambition. It was he who led the city's new urban planning with the mayors Narcís Serra and Pasqual Maragall. And it wasn't just him: his influence in the urbanistic and architectural field already came from afar, from the School of Architecture, of which he was the alma mater and director before joining the City Council."

Ignasi Aragai on ARA

Oriol Bohigas

"Lo ricordo con immenso piacere quando da neolaureato frequentavo il programma Leonardo a Barcellona ed ero da Enric Miralles … tra giovani architetti in una piccola casa in affitto quasi per sfida cominciai a organizzare delle conferenze domestiche e sfacciatamente invitammo una sera Oriol Bohigas che senza esitare si presentò con un carrello di diapositive e stette per più di due ore a illustrarci generosamente i suoi progetti accettando come unico compenso olive formaggio e vino rosso che avevamo da offrire… oltre alla nostra curiosità e gratitudine"

_ Riccardo Alessandroni


Barcelona - Waterfront 1950


mercoledì 3 novembre 2021

Anarchia Urbana

Una forma di terrificante bellezza, unica, quella della cittá di Napoli, che continua a crescere su se stessa come un vero organismo vivente, semplicemente come é stato per secoli. 

Una forma di anarchia applicata allo sviluppo urbano che non ha congelato nulla, a differenza di quasi tutti gli altri centri in Italia.

Napoli _ © Alberto Iacovoni 

"Questo non è un collage (e quello è un faro) | This is not a collage (and that is a lighthouse)
Napoli 1/11/21" _ 
Photo © Alberto Iacovoni 


sabato 17 luglio 2021

GIMME SHELTER _ Mails Update!

GIMME SHELTER

AGGIORNAMENTO DA BLOGSPOT

"Dopo agosto 2021, il widget Segui tramite email (FeedBurner) non sarà più disponibile.
Di recente, il team di FeedBurner ha rilasciato un annuncio relativo a un aggiornamento di sistema, in cui comunica che il servizio in abbonamento non sarà più disponibile a partire da agosto 2021.
Dopo tale scadenza, le email automatiche ai tuoi abbonati non saranno più supportate.

Se avete piacere di continuare a ricevere i post da questo blog, scrivetemi a architetto@fabiobarilari.com

Grazie,

Fabio

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UPDATES FROM BLOGSPOT

"After August 2021, the Follow by Email (FeedBurner) widget will no longer be available. Recently, the FeedBurner team released an announcement for a system update, stating that the subscription service will no longer be available starting August 2021. After this deadline, automatic emails to your subscribers will no longer be supported. "

Should you like to continue receiving posts from this blog, write me at architetto@fabiobarilari.com

Thank you,

Fabio

The Clash, London Calling _ Photo © Pennie Smith



sabato 5 giugno 2021

Temple at the Mountain Peak

Temple at the Mountain Peak by Zhang Daquian

ZhangDaqian (1899-1983), Temple at the Mountain Peak, dated dingwei year (1967).

Hanging scroll, ink and colour on gold paper, 127.7 x 63 cm. 


Sold in the 20th and 21st Century Art Evening Sale on 24 May at Christie’s in Hong Kong, for 23 milions of Euros

Watch the presentation video on: CHRISTIE'S | Temple at the Mountain Peak by Zhang Daqian

domenica 30 maggio 2021

The Architectonics of Music

DAEYANG GALLERY AND HOUSE

by Steven Holl Architects

Daeyang Gallery and House by Steven Holl Architects from Dezeen on Vimeo.

The private gallery and house is sited in the hills of the Kangbuk section of Seoul, Korea. The basic geometry of the building is inspired by a 1967 sketch for a music score by the composer Istvan Anhalt, “Symphony of Modules,” which was discovered in a book by John Cage titled “Notations.”


Three pavilions - one for entry, one residence, and one event space - appear to push upward from a continuous gallery level below. A sheet of water establishes the plane of reference from above and below.

Istvan Anhalt, “Symphony of Modules” |  Daeyang Gallery and House

After passing through a bamboo formed garden wall at the entry court, ascending steps into the entry pavilion bring the viewer at elbow height with the unifying sheet of water. Here, at the center of this place is an inner feeling with the sky, water, vegetation and the reddened patina of the copper walls all reflected in different ways.

The red and charcoal stained wood interiors of the pavilions are activated by skylight strips of clear glass that are cut into the roof. Sunlight turns and bends around the inner spaces, animating them with the changing light of each season and throughout the day. Like a cesura in music, strips of glass lenses in the base of the pool break through the surface, bringing dappled light to the white plaster walls and white granite floor of the gallery below.

Exteriors are a rain screen of custom patinated copper, which ages naturally within the landscape. The Daeyang Gallery and House is heated and cooled with geothermal wells.

Photos by Iwan Baan

Concept watercolor by Steven Holl

from Steven Holl Architects: The Architectonics of Music

The relationship between music and architecture has been for several years now Steven Holl’s research instrument of choice at Columbia University, by which he pulls his craft and its rules back to a central position aimed at developing the full potential of architecture.  Music, like architecture, is an immersive experience – it surrounds you. One can turn away from a painting or a work of sculpture, while music and architecture engulf the body in space. “Architectonics of Music” records the sixth in a series of studios taught at Columbia University on music and architecture. They are part of a larger project to develop cross-disciplinary, inspiration-provoking work on new architectural languages. Taught with architect Dimitra Tsachrelia and composer Raphael Mostel, this studio began with a four-week experiment translating a music excerpt into space, material and form. In the first half of the studio, six teams of two students selected works of 20thcentury composers with an eye to the geometric potential of translation to architecture. The second half of the studio focused on transcribing the language experiment at the Center for Contemporary Music Research in Athens, established by Iannis Xenakis.

The students chose from three potential sites for their experiments. Research into music and architecture moves forward at a time when architecture pedagogy is diffused, worn out. Schools of architecture today seem directionless. Postmodernism and deconstruction have passed into history, while the euphoria of technique in “parametrics” promises a lack of idea and spirit, and neglect of the importance of scale, material, detail, proportion and light. Yet we continue to see potential in future architecture as open to experiment and as connected to spirit. While we ask, “What is architecture?” we also ask, “What is music?”

domenica 2 maggio 2021

Delhi's Burning

New Dehli, India

The Seemapuri crematorium in eastern New Delhi, on April 29 


 

"Cremation is considered an important part of Hindu funeral rites, due to the belief the body must be destroyed for the soul to proceed to reincarnation."

from CNN - "India is spiraling deeper into Covid-19 crisis. Here's what you need to know"

giovedì 22 aprile 2021

A.R.T.I.S.T.

IL VITALA FESTIVAL sostiene la Rassegna Teatrale Online del Teatro San Genesio

INIZIATIVA ORGANIZZATA IN SOSTEGNO DEL TEATRO

Domenica 25 aprile andrà in scena "The Competition - Acronym of Artist", spettacolo in doppia versione inglese/italiano, scritto da Fabiana De Rose e interpretato da Fabiana De Rose e Edoardo Camponeschi.

Sarà visibile online dalle 9 alle 24.

Terzo spettacolo di Libre 2021, una rassegna online composta da cinque corti teatrali, organizzata per riprendere il filo della programmazione teatrale interrotta a marzo del 2020, a causa della pandemia e per avviare una raccolta fondi a sostegno del teatro.

Offerta libera con PayPal o con bonifico bancario a sostegno di Libre 2021 - Rassegna Teatrale Online.

Info, adesioni e programma completo della rassegna su www.teatrosangenesio.it 

Grazie per il vostro sostegno!

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Teatro San Genesio

#sosteniamogliartisti #sosteniamoilteatro #cortiteatrali #spettacolionline

sabato 27 marzo 2021

Serenissima

 

25 Marzo 2021, 1600 anni di Venezia _ Video "Buon Compleanno Venezia"

© Fabio Barilari

© Fabio Barilari


© Fabio Barilari

© Fabio Barilari

venerdì 26 marzo 2021

EVERGREEN

 

Io non so se sia stato intenzionale o semplicemente casuale, ma certo è che l'immagine di EVERGREEN che blocca il 12% del commercio di beni e servizi globali è una bomba mediatica che davvero poche menti creative ed illuminate sarebbero state in grado di partorire.

Poi magari scopriremo che è stato Banksy.

  

domenica 14 marzo 2021

Marvin Hagler

Marvin Hagler
23.05.1954 / 13.03.2021

C'è una linea sottile come una lama affilata, che separa l'essere umano dalla bestia.

Il pugilato corre da sempre lungo quella lama e sta li a ricordarci che il mondo decisamente non è perfetto e che la vita non è roba facile.

Gli incontri animaleschi di quei surrogati della boxe che pretendono di chiamare sport, in questi anni, sono per le bestie. Non nasceranno Muhammad Ali da quelle gabbie.

Ieri se ne è andato un grandissimo, Marvin Hagler.

Molti anni fa quando feci la mia prima mostra, la dedicai a due temi, jazz e boxe. Fu una scelta completamente istintiva, senza alcun tipo di ragionamento o intenzione.

Marvin Hagler era tra i principali quadri in mostra.

Questo incontro contro Tommy Hearns, è rimasto famoso con il nome "The War" e basta guardare questa prima ripresa per capire perchè.

Si concluse in 3 round con la vittoria di Hagler. E'considerato uno dei match migliori della storia del pugilato.

 




sabato 20 febbraio 2021

CoRoma Virus Session

 Instagram Shots from the Pandemic Age

Michelangelo. Nonostante il Covid / Despite the Covid

Quotes from YALE Medicine.org  Glossary

SOCIAL DISTANCING

Putting physical distance between yourself and other people. This means avoiding groups of people (parties, crowds on sidewalks, lines in a store) and maintaining distance (approximately 6 feet) from others when possible. This is a key strategy for avoiding COVID-19 infection and to flatten the curve.



SHELTER-IN-PLACE ORDER

This is a decree, usually from a government official, for people to stay in their homes with exceptions that include going out for essential needs, such as groceries, as well as outdoor activities like walking and biking in public spaces. People who work in critical services, like health care or law enforcement, or essential businesses, are usually excluded from these mandates.



SELF-ISOLATION

Basically a voluntary agreement, this means you are to remain at home and not go to work or school. You’ll be expected to limit your movements outside (you can go for a walk and go shopping, though) and monitor your health for 14 days after returning from travel to a place known to have high numbers of COVID-19 infections



ISOLATION

On a larger scale, isolation involves keeping people with confirmed cases of a contagious disease separated from people who are not sick. If you have a confirmed case of COVID-19, for example, you may be put into isolation for public health purposes—it may be voluntary or compelled by federal, state, or local public health orders.



QUARANTINE

Unlike isolation, quarantine involves separating and restricting the movements of people who were exposed to a contagious disease to see if they become sick. The government may impose a quarantine on someone who was exposed to COVID-19 to avoid spread of the disease to others if they get sick.



CLUSTER

A collection of cases occurring in the same place at the same time. 



COMMUNITY SPREAD

Circulation of a disease among people in a certain area with no clear explanation of how they were infected—they did not travel to an affected area and had no close link to another confirmed case. This is sometimes referred to as community transmission. 



TRANSMISSION

Although scientists are still learning about COVID-19 as more data becomes available, the virus is thought to be spread mainly from person-to-person contact, as well as when a person touches a surface or object that has the virus on it and then touches the mouth, nose, or possibly eyes.



FLATTENING THE CURVE

Slowing the spread of the virus. If you map the number of COVID-19 cases over time, the expectation is that it will peak at some point—on a graph this peak would mirror a surge in hospital patients. “Flattening the curve,” which involves strategies to decrease transmission of the disease, would result in fewer patients during that peak period. This, in turn, would mean hospitals would be better able to manage the demands of patients who are sick with COVID-19 and other illnesses.



OUTBREAK

This shares the same definition as epidemic, with one exception—an outbreak usually refers to a more limited geographic area. COVID-19 started as an outbreak in Wuhan, the capital city of the Hubei province in China at the end of December 2019, when the Chinese government confirmed that it was treating dozens of cases of pneumonia of unknown cause.